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Gli agrumi: quali benefici apportano al nostro organismo?
Gli agrumi rappresentano un alimento sano e utile per il nostro organismo perché possiedono innumerevoli proprietà capaci di apportare importanti benefici al nostro organismo. Prima di scoprire di quali benefici si tratta cerchiamo di capire com’è fatto un agrume e quali sono le sue caratteristiche principali.
GENERALITÀ
Appartenenti ad un gruppo di piante sempreverdi del genere Citrus gli agrumi sono composti da una bacca di forma ovale o tonda chiamata esperidio. L’esperidio è costituito da due parti:
- Il pericarpo composto da flavedo e albedo. Il flavedo è la parte rugosa della buccia che può essere più o meno sottile e assumere colore giallo o arancione in base all’agrume. Questa parte è ricca di olii essenziali. L’albedo è invece la parte bianca dal gusto amaro che si trova dopo la buccia.
- L’endocarpo o polpa che contiene gli spicchi, le vescicole (contenti il succo) e i semi.
COMPOSIZIONE
Gli agrumi sono ricchi di acqua (80%-90%), acidi organici e in particolare acido citrico. Contengono una buona quantità di minerali (tra cui calcio, potassio, magnesio e ferro) e numerose vitamine tra le quali abbonda la C ma sono presenti anche consistenti quantitativi di vitamina PP (o niacina), vitamina A e diverse vitamine del gruppo B. Sono poveri di zuccheri (principalmente fruttosio) e hanno un apporto calorico molto basso (mediamente 50 kcal per 100gr di prodotto) che li rende ottimi alimenti per chi vuole mantenersi in forma.
BENEFICI
Gli agrumi sono stati i primi alimenti nella storia ad essere utilizzati come cibo “terapeutico”. Furono i marinai inglesi ad accorgersi che il consumo costante di agrumi (specialmente limoni e arance) era un ottimo rimedio contro lo scorbuto. Lo scorbuto è una forma di avitaminosi (forma di malnutrizione) causata dalla carenza di vitamina C o acido ascorbico che causa stanchezza, sanguinamento e formazione di lividi. Bastano solo 10mg al giorno di vitamina C per prevenire la malattia anche se il fabbisogno giornaliero totale è ben più elevato. Per anni, i marinai inglesi custodirono gelosamente questa “informazione strategica” lasciando gli equipaggi avversari in balia della malnutrizione. A seguito della rivelazione di questo segreto i marinai britannici furono soprannominati “limey” proprio perché facevano largo consumo di limoni.
Oltre ad essere utilizzata per prevenire lo scorbuto, la vitamina C è da sempre considerata un ottimo alleato per prevenire o curare i malanni della stagione invernale quali raffreddori, influenze, tosse e mal di gola. Nonostante gli agrumi siano “conosciuti” per l’elevato quantitativo di vitamina C e per i conseguenti benefici è importante sottolineare che “oltre la vitamina C c’è di più”. Infatti gli agrumi posseggono altre sostante che gli conferiscono proprietà altrettanto importanti che cercheremo di seguito di riassumere.
ALLEATI PER LA REGOLARITÀ INTESTINALE: l’elevato contenuto di fibra solubile ed in particolare di pectina negli agrumi aumenta il senso di sazietà, favorisce la motilità intestinale e aumenta la flora batterica supportando l’intero processo digestivo e le difese immunitarie.
FAVORISCONO LA DIURESI: l’elevato contenuto di acqua contribuisce ad una buona azione diuretica e drenante.
PROPRIETÀ RILASSANTI: secondo diversi esperti il bromo, contenuto soprattutto nei mandarini, conferisce all’agrume proprietà calmanti e rilassanti.
AIUTO CONTRO LE VENE VARICOSE: l’arancia, soprattutto se mangiata fresca è capace di contrastare in modo efficace le vene varicose.
AZIONE ANTIOSSIDANTE: svolta dalla vitamina C e dai flavonoidi che contrastano i radicali liberi rallentando l’invecchiamento cellulare e proteggendo dalle malattie neurodegenerative.
CONTENGONO GRANDI PERCENTUALI DI ACIDO CITRICO: soprattutto il limone che contiene circa 50mg di acido citrico per 100gr di prodotto. Le cui funzioni principali sono:
1. Assieme alla vitamina C (acido ascorbico) favorire l’assorbimento del ferro.
2. Ostacolare la formazione di calcoli renalidi cistina, xantine e acido urico.
3. E’ un ottimo alcalinizzante urinario.
4. Espleta inoltre una blanda azione battericida e antiartritica.
È infatti fortemente consigliato da molti medici assumere acqua tiepida e limone al mattino “per purificare l’organismo”.
COME CONSUMARLI
Un errore che tutti commettiamo quando mangiamo un agrume è quello di mangiare solo la polpa e buttare via la buccia; in realtà è proprio nell’albedo che si concentrano i maggiori quantitativi di nutrienti. L’albedo è infatti ricchissimo di bioflavonoidi e pectine. I bioflavonoidi sono invece dei nutrienti con riconosciute proprietà antinfiammatorie e sono inoltre ricchi di antiossidanti e in grado di rafforzare i vasi sanguigni (combinati alla vitamina C contenuta nella polpa). Alla luce di queste considerazioni è quindi consigliato non privare totalmente della parte bianca l’agrume quando si sbuccia.
È quindi appurato che consumare agrumi in modo moderato ma costante scegliendo prodotti sottoposti a processi di agricoltura integrata può apportare benefici al nostro organismo.
A tal proposito è interessante ascoltare l’intervista che il biologo nutrizionista Paolo Paganelli ha rilasciato a Benessere 360 nella quale oltre a riassumere i benefici degli agrumi fornisce preziosi consigli riguardanti i cibi con i quali è consigliato abbinarli.
Fonti:
https://www.my-personaltrainer.it/alimentazione/agrumi.html
https://www.ilgiornaledelcibo.it/agrumi-proprieta-benefici/
https://www.youtube.com/watch?v=Nl-K8nFzW_8
Davvero interessante!!
Articolo utile e chiaro! Grazie mille per le informazioni!
Trovo quest’articolo molto interessante. Adoro ogni tipo di agrume!
Davvero interessante! Non ero a conoscenza di tutti questi benefici!